Post

Analytics e Intelligenza artificiale, Infor punta su CFO e piattaforme sempre più verticali

Valorizzare il nuovo ruolo del Chief Financial Officer (CFO) , settore per settore, nell’era dei predictive analytics , proiettando grado per grado le imprese nella dimensione della digital transformation. È questo l’obiettivo, anche in Italia , di Infor , multinazionale focalizzata nello sviluppo e nell’implementazione di Enterprise Application. Infor serve moltissimi settori, e basta nominare alcuni dei suoi clienti per farsi un’idea dell’ampiezza del mercato: Ferrari, Università Cattolica, Levi’s, DHL, UPS, Del Monte, HP, CNH . Al centro di una strategia che punta sulla specializzazione dell’offerta ci sono soluzioni analitiche e applicazioni verticalizzate su cui si innestano servizi sempre più evoluti, che a loro volta mirano a condensare dati e input provenienti anche fuori dall’organizzazione per generare una visuale sul business dinamica e completa. Luigi Carcano, Sales Executive di ‎Infor per il mercato italiano , spiega in che modo oggi i suoi clienti stanno affrontando i nu

Farmaceutico, il consorzio Dafne rinnova la piattaforma per il ciclo dell’ordine

Nato nel 1991 per supportare lo scambio telematico di documenti del ciclo dell’ordine tra produttori e distributori nel settore farmaceutico italiano, il  consorzio Dafne  si è nel tempo ampliato alla quasi totalità dei distributori del settore, oltre che a numerose aziende sanitarie (ospedali), e ai settori contigui dei dispositivi medicali e dei prodotti per la salute. «Nel 2017, le soluzioni della piattaforma del consorzio hanno transato circa 3 milioni di documenti tra circa 500 aziende e strutture sanitarie della community», ci spiega Daniele Marazzi, Consigliere delegato del Consorzio Dafne . In questi giorni il Consorzio ha annunciato che metterà a disposizione la nuova piattaforma Condafne , che permetterà di cogliere appieno le opportunità dell’evoluzione digitale che sta pervadendo anche la filiera della salute. Il percorso di introduzione della nuova piattaforma Condafne si concluderà entro il 31 dicembre 2018, ma il processo di migrazione partirà già dai prossimi mesi.

Pianificazione finanziaria nelle PMI: 4 obiettivi e 4 motivi per evitare i fogli di calcolo

Chiunque lavori in area Finance si è imbattuto in problemi legati all’uso dei fogli di calcolo per la pianificazione finanziaria . Qualche esempio? Dati che non si sommano correttamente. Dipendenti che “maneggiano” ognuno a suo modo quegli stessi dati. Incapacità di fare previsioni accurate oltre i tre mesi. Impossibilità di capire da dove scaturisce un numero. O di lavorare insieme su un unico documento sempre aggiornato. Insomma l’uso dei fogli di calcolo per la pianificazione finanziaria costa molto in termini di tempi, errori, e spreco di risorse dedicabili ad attività a maggior valore aggiunto. Ma continua a essere molto diffuso in Italia, soprattutto nelle piccole e medie imprese. «Ci confrontiamo ogni giorno con aziende italiane con fatturati fino a 300-400 milioni di euro: manca una cultura della pianificazione finanziaria nelle PMI italiane  – spiega Marco Turani, Channel Director di 4 Planning , specialista di soluzioni software per la pianificazione economico-finanzia

Gruppo Filippetti: la collaboration 4.0 è il vero motore della Digital Transformation

Specialmente quando si parla di Collaboration, la tecnologia, per quanto potente possa essere, serve a poco se non offre all’organizzazione e agli utenti finali prima di tutto un’esperienza d’uso appagante e intuitiva. Le parole d’ordine sono integrazione, accessibilità, disponibilità degli strumenti di lavoro e condivisione, in un’ottica che superi il concetto di Unified Communication. Il tema è infatti quello di un Digital Workplace – postazione di lavoro dematerializzata, flessibile e ubiqua, ma soprattutto efficiente – che non richieda formazione o competenze particolari per essere utilizzato da chiunque anche subito dopo l’installazione. Per Alessandro Zattoni, Head of Enterprise Digital Transformation del Gruppo Filippetti , la Collaboration è addirittura al centro dei processi di evoluzione a cui si stanno sottoponendo le imprese più innovative. «Parte tutto dalla componente di comunicazione, che è il vero elemento abilitante della spinta impressa dalle soluzioni digitali», co

Le professioni del futuro: arrivano i Machine Learning Specialist

Cresce la domanda di Machine Learning Specialist e le professioni legate all’ambito dell’intelligenza artificiale (AI) si stanno sviluppando molto più velocemente rispetto alla maggior parte degli altri percorsi professionali. Il machine learning da un lato rappresenta una delle opportunità di lavoro più promettenti dei prossimi anni, dall’altro è un modello che mostra come le persone, che entrano oggi nella workforce, si adattino ai cambiamenti della richiesta occupazionale del futuro. A fare un excursus sul tema è un articolo pubblicato sul Financial Times, che riportiamo di seguito. Il machine learning nasce dal connubio tra statistica e informatica , e ha rivoluzionato il campo dell’AI: si basa contemporaneamente su una nuova classe di algoritmi di apprendimento che migliorano nel tempo e sulla disponibilità di grandi moli di dati che supportano sistemi. Molte organizzazioni hanno investito nell’infrastruttura IT necessaria per “accumulare big data “, spesso eliminando i silos

Top Consult e WebScience, alleanza in nome della enterprise collaboration

Combinare tecnologie allo stato dell’arte e attenzione al cliente per abilitare un nuovo modo di lavorare. È l’obiettivo della nuova partnership tra Top Consult e WebScience. La prima specialista da 30 anni nella gestione elettronica e conservazione digitale dei documenti, la seconda è una società di consulenza nata come spin-off del Centro di Ricerca EBLab del Politecnico di Milano. Insieme intendono proporre alle aziende consulenza organizzativa e strumenti di sensibilizzazione e di change management a supporto della soluzione collaborativa TopMedia Social NED di Top Consult. TopMedia Social NED  è la piattaforma che applica concetti e modalità operative dei social network alla gestione elettronica dei documenti. Il principio fondante è l’eliminazione delle e-mail nei processi strutturati e non, sostituite con gruppi di lavoro, bacheca e notifiche. La consulenza professionale di WebScience aiuta con un primo step il cliente nella identificazione dei processi aziendali su cui app

“People 4.0: anticipare il futuro per non rincorrerlo”. Il 16 maggio il Convegno dell’Osservatorio HR Innovation Practice del Polimi

Quanto è pronta la Direzione HR ad affrontare il cambiamento organizzativo imposto dalla Digital Transformation? Di quali competenze e strumenti dispone per supportare questa trasformazione? Quali sono le principali iniziative per attrarre le nuove professionalità digitali o svilupparle al proprio interno? Sono questi alcuni degli interrogativi a cui l’ Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano cerca di rispondere con la ricerca 2018, i cui principali risultati saranno presentati il 16 maggio a Milano in occasione del convegno “People 4.0: anticipare il futuro per non rincorrerlo” «La trasformazione digitale è la tempesta perfetta. Il digitale sta trasformando non solo prodotti, servizi e modelli di business, ma lo stesso modo di lavorare. E non abbiamo ancora visto nulla», sottolinea Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio . «Il convergere di trend tecnologici assieme al diffondersi di modelli di consumo differenti è destinato a cambiare l’idea